Scelta del Vaso

Come la cornice per un quadro…

Il vaso è per un bonsai quello che la cornice e per un quadro: un bellissimo esemplare piantato in un brutto vaso, non riuscira mai ad esprimere tutta la sua bellezza e armonia, restando mortificato come un bel quadro in una brutta cornice.

Il vaso in gres.

I migliori vasi per bonsai sono quelli fabbricati in gres. Questo materiale e costituito da un’argilla speciale che si cuoce a 1.200 gradi, a differenza della terracotta che ha una cottura di 900 gradi.

L’alta temperatura porta la speciale argilla molto Vicino al punto di vetrificazione, questo conferisce al vaso delle ottime caratteristiche di estetica, resistenza agli urti e alle gelate.

Come scegliere il vaso.

Non esistono vasi brutti, ma vasi più o meno adatti a questo o quel bonsai. Va aggiunto che, non e obbligatorio seguire regole rigide e che la scelta del vaso Va effettuata tenendo conto soprattutto del gusto personale. In ogni caso, é sicuramente utile conoscere i criteri estetici che adottano i grandi maestri, per poi decidere autonomamente su come procedere nella scelta del vaso più adatto.

1) Lunghezza e larghezza: la lunghezza del vaso corrisponde al 65-75% dell’attezza dell’albero, la larghezza i 3/4 della chioma, naturalmente, se il bonsai è più largo che alto Va calcolata come

parametro la larghezza della pianta.

Il vaso dovebbe essere 2/3 dell'altezza della pianta
Il vaso dovebbe essere 2/3 dell’altezza della pianta

L’altezza del vaso dovrebbe corrispondere circa alla larghezza del tronco

2) Altezza: l’altezza del vaso dovrebbe essere simile al diametro del tronco, ma vanno tenuti in considerazione anche altri fattori, come la vigoria della pianta e le condizioni climatiche: se il bonsai asciuga velocemente il terreno, conviene usare un vaso un po’ più profondo, lo stesso vale se la zona di collocazione del bonsai e molto calda o molto fredda

(un maggiore spessore del terreno protegge meglio le radici).

Nello stile a cascata, l’altezza del vaso é maggiore della sua Iarghezza e non deve mai corrispondere alla lunghezza dei rami in cascata i quali debbono scendere al di sotto della base del vaso.

3) Smalto e colore: i vasi smaltati si usano per le piante a foglia larga, da fiore e da frutto; nella scelta del colore, quindi, si cerca di abbinare le tinte dei vari elementi, cercando una tonalità complementare al colore della pianta

I vasi non smaltati, invece, si adottano per le conifere (pini, ginepri, abeti ecc.)

4) Forma: la forma del vaso inuisce sia sul piano estetico, sia su quello vegetativo: infatti, il vaso ovale “ammorbidisce” il bonsai creando un effetto di leggerezza, (quindi, sara più indicato per lo stile “eretto informaLe”)mentre il vaso rettangolare “indurisce” L’estetica del bonsai conferendo un aspetto più maestoso (quindi, sara più indicato per lo stile “eretto formale”).

Infine, Va ricordato che i bonsai da fiore e da frutto (Glicine, Albicocco, Ciliegio, Melo,  ecc.) producono maggiormente se collocate in un vaso tondo ed alto.

In generale vasi quadri per bonsai maschili, tondi per piante femminili

Altri consigli utili: scegliere vasi con un buon drenaggio dell’acqua, possibilmente anche con fori per passare il filo per legare l’apparato radicale.

Attenzione al suono, può rivelarvi delle imperfezioni o crepe nascoste